Stralci delle dichiarazioni pronunciate dopo la sentenza dai cinque patrioti cubani ingiustamente condannati in un Tribunale Federale di Miami (Florida – Stati Uniti).
Signora Giudice, Signore e Signori
questo è un tempo di grandi cambiamenti e siamo già in pieno XXI secolo, oggi gli USA hanno relazioni con Cina, Vietnam, Corea del nord e con molti altri paesi con cui sembrava impossibile avere relazioni. Perché Cuba no?
Signori dell’accusa, vi piaccia o meno. Cuba è un paese indipendente e sovrano, ha un proprio governo legittimo, un suo Presidente, i suoi martiri ed eroi, le proprie convinzioni!
Cuba signori, va rispettata!
Comunque, se per evitare la morte di tanti esseri umani innocenti e per difendere i nostri due paesi dal terrorismo, se per questo io sono stato condannato, sia benvenuta questa condanna! Porterò l’uniforme di carcerato con lo stesso onore e orgoglio di un soldato che porta le decorazioni più eccellenti! Questa è la verità e qui è scritta la storia: sarà lei che ci renderà giustizia! Grazie.
Ramon Labanino Salazar: condannato un ergastolo più 18 anni.
Signora Giudice,
non è necessario per me parlare dei miei sentimenti politici, lo hanno fatto altri durante lo svolgimento di questo processo fomentando un odio irrazionale, assurdo, viscerale, diretto verso qualcosa che è sconosciuta: è triste venire educato per odiare qualcuno che non si conosce!
Hanno parlato impunemente di Cuba offendendo un popolo il cui solo delitto è aver scelto il proprio cammino, aver difeso le proprie scelte con successo, a costo di enormi sacrifici. Un popolo educato come quello di Cuba – dove è immorale anche bruciare una bandiera, quella degli USA o di qualsiasi altro paese. L’odio e l’ignoranza che abbiamo visto qui , dirette verso un piccolo paese sono pericolosi se si combinano con un senso accecante del potere e della falsa superiorità. Molte grazie.
Renè Gonzales Sehwerert: condannato a15 anni.
Sua signoria:
il mio paese, il popolo di Cuba, da quaranta anni sono obbligati a conoscere il pericolo e chiamati a difendere la propria libertà. Io sono orgoglioso di essere uno di coloro che hanno operato per prevenire questi pericoli.
Cuba, che ha sofferto attacchi di terrorismo da più di 40 anni, ha il diritto di difendersi. Oggi la nazione statunitense si unisce nella lotta al terrorismo: nel mio paese tutto questo è stato necessità e realtà per molti anni. Non si può utilizzare una doppia giustizia! Si devono combattere gli atti di terrorismo e si devono eliminare sia se si commettono in un paese grande e poderoso, che in un piccolo paese.
Non esistono il terrorismo cattivo e il terrorismo buono!
Nelle mani del Governo degli Stati Uniti c’è la possibilità di eliminare l’influenza perniciosa di un gruppo piccolo, ma molto potente economicamente, di mafiosi, di reazionari della comunità cubano-americana di Miami. Io spero che un giorno Cuba non debba più avere la necessità di mandare persone come me che volontariamente e per amore del proprio paese e del proprio popolo devono venire qui a lottare contro il terrorismo. Negli anni di prigione mi accompagnerà sempre la dignità che ho appreso dal mio popolo e dalla sua storia. Molte grazie.
Fernando Gonzalez Llort: condannato a 19 anni.
Sua Signoria,
l’accusa considera e ha chiesto che io trascorra il resto della mia vita in prigione. Io spero che in altri livelli del sistema la ragione e la giustizia possano prevalere al disopra dei pregiudizi politici e dei desideri di vendetta; comprendendo che non abbiamo mai commesso atti dannosi contro questo paese, tali da meritare simili condanne. Ma anche se questo non avverrà, io mi permetto di fare mie le parole di uno dei più grandi patrioti degli Stati Uniti, Nathan Hale, che dichiarò: “Mi dispiace di avere una sola vita da consegnare alla mia Patria!”
Gerardo Hernandez Nordelo: condannato a due ergastoli più 15 anni.
Sua Signoria,
Mi permetta di dire che condivido quello che hanno dichiarato i miei quattro fratelli in questa causa. Fernando, Renè, Ramon e Gerardo. I nostri discorsi si basano nella più assoluta verità, nella solidità dei principi in cui crediamo e nell’onore dell’eroico popolo cubano.
Cuba il mio piccolo paese è stato attaccato e calunniato un anno dopo l’alto con una politica crudele, disumana e assurda. Una vera guerra vorace e aperta di terrorismo, precursore dell’orrore, di sabotaggi, generatore di rovine di omicidi, causa di dolore, del dolore più profondo, la morte.
Non solo documenti del Governo di Cuba hanno messo in luce tutte queste aggressioni, ma gli stessi documenti non più segreti del Governo degli Stati Uniti, resi pubblici dopo anni.
Perché tanto odio verso il popolo di Cuba?
Perché Cuba ha scelto una strada diversa?
Perché il popolo cubano vuole il socialismo?
Perché ha eliminato i latifondisti e ha sradicato l’analfabetismo?
Perché ha dato educazione e attenzione medica gratis al suo popolo?
Perché offre un futuro felice ai suoi bambini?
Il compito di frenare gli atti di terrorismo è stato complesso e difficile, il mio paese ha fatto di tutto per avvisare il Governo USA dei pericoli di queste azioni usando canali ufficiali discreti o pubblici, ma non è mai esistita una cooperazione reciproca.
La sua sentenza è la causa, per i miei amati fratelli e per me, di una ingiusta carcerazione, ma noi non ci stancheremo mai di difendere la nostra causa e i principi che abbiamo abbracciato. Giungerà un giorno nel quale non vivremo più nell’angoscia del terrore e della morte e in quel giorno della storia si farà vera giustizia nella nostra causa. Grazie.
Antonio Gerrero Rodriguez: condannato all'ergastolo più 10 anni.
domenica 15 marzo 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
11 commenti:
Hi everyone and I hope you are all enjoying the weekend, yay!
I have just joined and would like to say that I am a single woman with 4 beautiful children. I did have 2 businesses of my own but to due bad health recently.
I have discovered a new love of life and have decided to reinvent myself, so hoping that you will find my deeds and adventures just as funny as I will.
Would love to chat to anyone
Look forward to 'meeting' you all, Carol from [url=http://www.getpaydayloansonline.net]Payday Loans[/url]!
Posta un commento